Isole estinte

Andrea le chiamava così, perché rappresentano tragedie ecologiche, le superfici sembrano distrutte da fumi avvelenati.

Per ottenere questi colori Andrea le patinava con polveri di minerali giallognoli.

Dobbiamo pensare come fosse avanti in quegli anni ‘80, solo ora dopo quasi quarant’anni ci troviamo di fronte al problema gravissimo delle micro-plastiche, e proprio delle “isole di plastica” disseminate nei mari.

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